I ground loop

Ronzii e disturbi sono tra i problemi più comuni che chi ha a che fare con apparecchiature audio prima o poi si trova a dover risolvere. Spesso si attribuisce la colpa all’alimentazione o alla cattiva qualità dei cavi, ma molte volte la causa risiede in nella cattiva gestione dei collegamenti di massa e messa a terra.

I ground loop, ovvero gli anelli di massa, si verificano quando due o più dispositivi condividono più di un collegamento di massa o di messa a terra, e sono probabilmente la causa più comune di ronzii in ambito audio.

Almeno due apparecchi del tuo impianto hanno una spina a tre poli?

Questo accade frequentemente quando almeno due elementi di una catena audio sono dotati di messa a terra, o comunque possiedono una massa comune come accade nelle autovetture. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, avere collegamenti multipli di massa o messa a terra è quasi sempre un problema!

Alcuni esempi pratici

Facciamo un semplice esempio per comprendere come possa formarsi un anello di massa. Supponiamo di collegare un notebook ad un amplificatore mediante un normalissimo cavo coassiale per uso audio, come illustrato nell’immagine.

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Connessione con cavo coassiale.

In questo caso, il notebook dispone di una spina a tre poli, che garantisce la messa a terra mediante il conduttore centrale. Questo fa sì che la massa dei circuiti audio contenuti nel notebook risulterà a potenziale di terra.

La messa a terra non è presente in tutti i dispositivi, perché questo dipende dalle loro caratteristiche funzionali. I dispositivi detti a doppio isolamento, come l’amplificatore illustrato nell’immagine, fanno uso di una spina a due conduttori, priva del conduttore di messa a terra.

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Spina senza conduttore per la messa a terra.

Poiché il notebook risulta messo a terra, anche la schermatura del cavo coassiale ad esso collegato risulterà allo stesso potenziale. Collegando questo cavo all’amplificatore, anche questo verrà portato a potenziale di terra.

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 L’amplificatore viene portato a potenziale di terra dal computer.

Il fatto che il collegamento sia avvenuto può essere facilmente dimostrato impiegando un multimetro in modalità “prova di continuità”: connettendo un puntale al conduttore di messa a terra della spina del notebook, e l’altro puntale in una vite del contenitore metallico dell’amplificatore (che presumibilmente è la massa del dispositivo), si dimostrerà che questi risultano connessi tra loro.

Fino a questo punto, il ground loop non si verifica, e non si manifesta alcun rumore. Supponiamo ora di collegare un ulteriore computer allo stesso amplificatore, allo stesso modo descritto in precedenza.

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Due computer dotati di messa a terra vengono collegati allo stesso amplificatore con dei cavi coassiali.

A questo punto, ci sono due dispositivi che portano a potenziale di terra l’amplificatore. Attraverso le schermature dei cavi audio e i conduttori di messa a terra dei cavi di alimentazione, viene a formarsi un anello chiuso, come illustrato nella figura seguente. Si è formato il ground loop.

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Si forma un ground loop attraverso la schermatura dei cavi ed i cavi di messa a terra.

Questo anello è ora in grado di raccogliere il rumore circostante, che andrà a sovrapporsi al segnale audio.

In questo caso, per aprire l’anello, ed interrompere così il ground-loop, è sufficiente scollegare uno dei due notebook dall’alimentazione, oppure inserire un cavo ottico che isoli elettricamente uno dei due portatili, o ancora impiegare un isolatore di massa (ground loop killer).

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Sostituendo anche un solo cavo coassiale con uno ottico il ground loop viene eliminato.

Un altro comune esempio di ground loop si ha quando, invece del secondo notebook, si collegano uno o più giradischi dotati di messa a terra.

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 Un ground loop può formarsi anche tra un giradischi ed un computer se si usano cavi coassiali.

In questo caso l’anello può essere chiuso anche dal cavetto di massa presente nel giradischi. Questo è il motivo per cui molti dispositivi audio sono a doppio isolamento. In questo caso, può essere sufficiente lasciare il cavetto di massa disconnesso dall’amplificatore per risolvere il ground loop.

Il doppio isolamento

È chiaro come i problemi associati ai ground loop siano facilmente risolti dall’uso di dispositivi a doppio isolamento (dispositivi di classe II).

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Simbolo del doppio isolamento.

Questo è il motivo per cui la maggior parte dei dispositivi Hi-Fi di qualità sono realizzati in questo modo e contraddistinti dal simbolo dei due quadrati concentrici.

Soluzioni

Oltre alle linee guida precedenti, alcuni dispositivi possono tornare utili nell’eliminazione dei ground loop. Per esempio, gli isolatori di massa (ground loop breaker) contengono due trasformatori audio capaci di isolare le masse dei due dispositivi, impedendo che si formi l’anello.

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Schema di un ground loop breaker.

Un’altra soluzione potrebbe essere quella di usare cavi coassiali dove la schermatura risulti effettivamente connessa da un solo lato. Tuttavia, il successo di questa soluzione dipende fortemente dalla qualità dei restanti collegamenti.


Commenti

112 risposte

  1. Salve Admin, e grazie.
    Le spine sono sempre delle WireWorld FluxField a due poli mentre il giradischi Nottingham ha la sua sempre a due poli,…ma dopo innumerevoli tentativi abbiamo sostituito la ciabatta e messo in prova un Isotek EV03 solus come condizionatore. Non ci sono stati miglioramenti evidenti, poi abbiamo scoperto in modo casuale che la vera interferenza è data dal Dac Heed della musica liquida che è munito di un piccolo trasformatore, non basta spegnerlo, staccandolo completamente il fruscio è praticamente sparito….. mentre invece gli spike non sono mai andati via.
    Considerando che la musica liquida è gran parte di quello che ascoltiamo non so come comportarmi, la vedo un pò complicata e macchinosa per un vinile non toccare mai l’impianto di illuminazione ed ogni volta staccare il Dac.
    Un suo consiglio, che è sempre preziosissimo?
    Grazie ancora

    1. Salve Laura,
      se tutte le spine sono a due poli, allora l’ipotesi del ground loop è improbabile. Potrebbe, invece, trattarsi di una cattiva schermatura e/o ad una eccessiva irradiazione elettromagnetica del trasformatore (eventualmente, difettoso). Provvederei, se possibile, a riarrangiare le posizioni dei vari componenti, sostituendo eventualmente quelli difettosi. Ove possibile userei dei cavi ottici (toslink) al posto degli eventuali cavi S/PDIF coassiali, e userei soltanto cavi schermati di adeguata qualità per tutti i restanti collegamenti analogici. Ritengo che una presa filtrata non possa essere, da sola, la soluzione del problema.
      NT

    2. La ringrazio ancora moltissimo, è estremamente gentile e competente.
      Complimenti ancora per il sito.
      Mi permetterò di riscriverle per aggiornarla sul proseguo della situazione.
      Buona continuazione e auguri per tutto.

  2. Salve. ho appena acquistato un impianto completo con un amplificatore Heed, casse Spendor, lettore cd 3D-Lab, Dac Heed per musica liquida, giradischi Nottingham il tutto collegato con cavi di ultima generazione ad una ciabatta Wireworld Matrix ma ho due problemi fastidiosissimi : quando accendo le luci (alogene con trasformatore) entrano degli spike rumorosissimi proprio dal giradischi ed emette un forte ronzio sempre anche a luci spente.
    Mi hanno consigliato un filtro, ma potrebbe compromettere la qualità della riproduzione?
    Potrebbe aiutarmi cortesemente? Ogni indicazione sarà preziosissima.
    Grazie dell’attenzione.

    1. Salve Laura,
      il problema che descrive potrebbe essere associato ad un ground loop. Se [b]almeno due[/b] apparecchi dell’impianto dispongono di una spina di alimentazione a tre poli (con messa a terra), l’ipotesi di un ground-loop è probabile. In tal caso, se il ronzio sparisse scollegando dalle prese tutti i dispositivi con spina a tre poli (o tutti eccetto al massimo uno), allora si potrebbe concludere che la causa sia un ground-loop. In tal caso, si potrebbe risolvere inserendo un ground-loop breaker di buona qualità lungo i cavi di segnale di uno degli apparecchi dotati di spina a tre poli (eccetto il giradischi). Per fornire un suggerimento mirato, sarebbe necessario conoscere con esattezza quali dispositivi dispongono di una spina a tre poli, e quali di una spina a due poli.
      NT

  3. Salve, ho un problema apparentemente inspiegabile. Ho acquistato un Fender Blues Junior valvolare 15w e quando lo collego alla chitarra elettrica avverto un fastidioso rumore di fondo che si attenua solo toccando le corde della chitarra. Il problema permane anche con altri cavi ma non si presenta se collego un’altra chitarra allo stesso ampli in casa o se porto ampli e chitarra dal liutaio, cioè utilizzando le prese di corrente del suo laboratorio. Non posso dire quindi che sia un problema del mio impianto elettrico né dell’ampli (se cambio chitarra non c’è problema) né della chitarra (con lo stesso amplificatore in altra sede fisica non c’è problema). E allora? Come risolverlo? Preciso che la mia casa ha la messa a terra e l’impianto è nuovo (4 anni). Ho comprato un Furman M10 XE (condizionatore dei rete con filtri per la protezione da campi elettromagnetici, picchi di tensione e disturbi di rete) ma il problema si è solo attenuato, non risolto. Mi può aiutare?

    1. Salve Paolo,
      è possibile che il problema derivi da un cattivo contatto di massa nella chitarra. Suggerirei di controllarla. Se l’unico apparecchio connesso a terra (con spina a tre poli) è l’amplificatore, allora direi che sia improbabile l’ipotesi di un ground loop.
      NT

  4. Avatar Gianluigi
    Gianluigi

    Buona sera e complimenti, il forum è molto ben fatto.
    Il mio problema è il seguente: quando collego il giradischi all’amplificatore, da qualche giorno (prima non succedeva) ho un “buzz” molto fastidioso come rumore di fondo. Si tratta di un disturbo che ha picchi a 8kHz, 12 kHz, 16 KHz, 20 kHz e poi oltre (frequenze non udibili). Pensavo il problema fossero i cavi di interconnessione, per cui lo ho sostituiti ma l’effetto è identivo. Muovendo leggermente gli attacchi dei cavi, e in particolare il cavo di messa a terra, il disturbo varia di intensità.
    Credo si tratti di un ground loop, ma non capisco come possa essere venuto fuori dal nulla.
    A cosa può essere dovuto e come potrei rimediare?
    Grazie mille!

    1. Grazie per i complimenti sul sito.
      Il fatto che il problema sia comparso improvvisamente, e non in seguito a qualche modifica all’impianto (es. l’aggiunta di un componente, la sostituzione di un cavo o l’avvicinamento di qualche dispositivo capace di irradiare interferenze) sembra escludere l’ipotesi di un ground loop, mentre potrebbe suggerire il deterioramento di qualche connessione. A questo proposito, potrebbe essere utile controllare lo stato di tutte le connessioni impiegando un multimetro.
      Se dovesse trattarsi di un ground loop, il ronzio potrebbe sparire disconnettendo il cavo di massa del giradischi.

    2. Avatar Gianluigi
      Gianluigi

      Grazie per la risposta, infatti disconnettendo il cavo di massa non è cambiato nulla nella sostanza. Farò quanto prima una verifica delle connessioni. Di nuovo grazie.

  5. Avatar leonardo
    leonardo

    Buona sera e complimenti per il forum esaustivo ed efficace.
    spiego brevemente il dilemma che mi stà mandando al manicomio: ho un problema di ronzio sostenuto ( ma che varia ) quando collego il mio pc a coppie di casse audio e ad un proiettore tramite vga o HDMI.
    Se collego una delle due prese video indifferentemente sopracitate iniziano i problemi.
    Le casse sono alimentate separatamente.
    Se scollego il cavo video ….cessa il ronzio. Ho provato con altri pc…e cmq sempre alimentati a batteria…..
    non sò più che esperimenti fare…..Ah ho provato a togliere la messa a terra del videoproiettore e quella delle casse coprendole con nastro adesivo……..
    Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento

    1. Avatar bsproj

      Salve Leonardo,
      grazie per i complimenti. Il suo problema potrebbe effettivamente dipendere da un ground loop. L’idea di isolare il terminale di messa a terra compromette la sicurezza degli apparecchi, per cui è da evitare.
      Al suo posto, proverei ad inserire un ground-loop breaker (o ground-loop killer) da inserire tra PC e casse.

  6. Buonasera a tutti. Ho un piccolo problema di ronzio e ora vi spiego il mio impianto!! Ho creato un impianto jack 3.5mm che da uno sdoppiatore (A) partono tre dorsali jack (1 – 2 – 3). Ad un terminale (1) collego iphone 5, ad un terminale (2) collego un amplificatore/lettore bluray Samsung 7.1 a cui è collegato un riduttore di massa RCA e ultimo terminale (3) si collega ad un’altro sdoppiatore (B) che a sua volta collega un lettore DVD/amplificatore Samsung 2.1 con collegamento jack/RCA (4) e due casse da pc della Trust (5!! Tutti i dispositivi non hanno la massa a terra ma spina due poli! Domanda: tutti i jack 3,5mm sono infilati correttamente perché se non collego l’iPhone le casse emettono un ronzio e se invece collego l’iphone nessun ronzio? E’ come se l’iphone scaricasse a massa o completa il cerchio!!! Ho paura sostanzialmente di rovinare tutti i dispositivi!! C’è il rischio??? Cosa posso fare??? Grazie a tutti…

    1. Per “sdoppiatore” s’intende un ripartitore ad Y?
      In tal caso, questo fa sì che più uscite audio siano collegate tra loro, per cui il rischio di danneggiare i dispositivi è elevato.
      Ogni uscita audio andrebbe connessa [b]esclusivamente[/b] ad un ingresso (in questo caso, all’ingresso delle casse per PC).
      In [b]nessun caso[/b] più uscite audio devono essere collegate contemporaneamente tra loro, allo stesso ingresso. Per collegare più uscite audio ad un unico ingresso, è necessario usare un mixer o un commutatore che permetta di collegarne solo una per volta.
      Il ronzio deriva probabilmente da quest’errato collegamento, e non da un ground loop.

    2. Buongiorno admin, per sdoppiatore intendo uno splitter cavo audio 3.5 (da un jack maschio a due jack femmina) comunque credo che sia ad Y. Ho collegato insieme i vari cavi per avere una filodiffusione in tutta la casa con i due lettori (7.1 e 2.1) per questo che li ho uniti. Cosa intende per rischio elevato? Cosa puo’ succedere? Come posso ovviare il problema? Eventualmente se lascio il teminale (1) ovvero iphone e con un cavo collego jack collego il terminale (2) ovvero lettore 7.1 si puo’ fare? e se collego con sdoppiatore Y solo le casse da pc trust? cioè staco solo il 2.1 (terminale 4)? Grazieeeeee milleeeee

    3. Forse ci sono arrivato… in sostanza iphone (1), 7.1 (2) e 2.1 (4) sono audio in uscita mentre casse pc (5)sono in ingresso… Avrei due soluzioni se mi puo consigliare:
      – soluzione A: collego il 7.1 ESCLUSIVAMENTE alle casse del pc e l’iphone lo collego al 7.1 (ha una sua porta dedicata con dock station) escludendo dal sistema il 2.1,
      – soluzione B che preferisco: cavo uscita jack dal 7.1 al mixer, cavo uscita jack dall’iphone al mixer, cavo uscita jack dal 2.1 al mixer e al mixer collego le casse pc. E’ fattibile?
      Se così fosse mi consiglia un mixer non costoso in grado di farlo? ma mi permetterebbe di aver tutte le casse collegate insieme?? grazie ancora

    4. Avatar bsproj

      In questa pagina si parla di [i]ground loop[/i], per cui questa discussione è off-topic. Tuttavia, provo comunque a rispondere sperando di essere d’aiuto.
      Premetto che i collegamenti non sono del tutto chiari, per cui le risposte potrebbero essere imprecise.
      In ogni modo, la soluzione B sembra essere corretta: se si intende collegare più uscite provenienti da diverse sorgenti di segnale ad un unico ingresso audio, è necessario ricorrere:
      1) o ad un mixer, che permette di miscelare più segnali contemporaneamente (utile se si devono ascoltare contemporaneamente più sorgenti);
      2) o ad un selettore d’ingresso, che permette di collegare un solo segnale per volta mediante un commutatore, escludendo tutti gli altri.
      Preciso che tutti questi dispositivi funzionano con segnali di linea (generalmente prelevati tramite RCA o connettori jack), e non con segnali di potenza (utili invece a pilotare le casse). In genere, vale lo schema:
      [[i]n[/i] Sorgenti con uscita di linea] >> [Mixer o selettore] > [Amplificatore di potenza] > [Casse]
      Per quanto riguarda la scelta del mixer o del selettore, in questo sito non si danno consigli commerciali. Per ulteriori suggerimenti non relativi ai ground-loop, consiglio di chiedere in uno dei numerosi forum online.

    5. Avatar manuel

      grazie admin…

  7. Salve,
    questo il mio impianto “hifi”:
    giradischi e lettore CD/tape/Radio con spina senza terra. Ricevitore bluetooth, pre-phono, amplificatore, tutti con alimentatore dotato di spina senza terra.
    I sopra citati sono collegati alla stessa ciabatta dotata di interruttore generale.
    Giradischi, bluetooth, e cd/tape/radio sono collegati a prephono/amplificatore tramite commutatore RCA a 5 ingressi e 1 uscita (anche il commutatore dotato di spina senza terra alimentata dalla stessa ciabatta; tutti gli ingressi, tramite interruttore, possono essere spenti o contemporaneamente accesi).
    I collegamenti tra commutatore e apparecchi avvengono tramite cavi RCA schermati, lunghi al massimo 1,5m
    Risultato: ronzio alle casse intollerabile. Soluzione?

    1. L’unica uscita del commutatore rca si collega al pre-phono tramite cavi schermati di 1,5m
      Il prephono e l’amplificatore sono collegati tra loro con 75cm di cavi schermati anch’essi.
      Nell’eventualità che fosse utile un isolatore di terra (per via della schermatura dei cavi?), dove lo collego? all’ingresso del prephono, all’ingresso dell’amplificatore o dove?

    2. Il ronzio e intenso nonappena scosto la manopola del volume dallo “zero” e aumenta con l’aumentare del volume.

    3. Purtroppo le confesso che lo schema dei collegamenti non mi è molto chiaro. Una descrizione schematica sarebbe senz’altro d’aiuto.
      Tuttavia, se i dispositivi non hanno una spina a tre poli, l’ipotesi del ground-loop è improbabile, per cui potrebbe dipendere dalla qualità del preamplificatore/amplificatore.

  8. Ottimo articolo.

    Una domanda:ma è vero che si possono verificare ground loop,quando si alimenta non dalla stessa presa?

    1. Il ground loop si verifica sicuramente se si collegano due spine a tre poli su due prese, anche distanti, che condividono lo stesso impianto di messa a terra.

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