Un semplice attenuatore regolabile da −20 dB, −40 dB, e −60 dB

Quando si utilizza una sorgente di segnale, come un generatore di funzioni, si presenta spesso la necessità di attenuare l’ampiezza del segnale con precisione al fine di poter eseguire prove su circuiti ad alto guadagno. Per soddisfare questa esigenza, si ricorre agli attenuatori, che sono disponibili sia per valori di attenuazione fissi che regolabili. In questo articolo, presentiamo un valido attenuatore di precisione regolabile su un’ampia gamma di valori, utile per la maggior parte delle applicazioni di laboratorio audio.

L’attenuatore è stato progettato per un’impedenza di 50 Ω, ed è in grado di fornire valori di attenuazione di 0 dB, −20 dB, −40 dB e −60 dB. Il circuito include anche una terminazione da 50 Ω, utile per gestire correttamente il segnale quando il carico presenta un’alta impedenza d’ingresso.

Caratteristiche tecniche

  • Carico nominale: 50 Ω.
  • Livelli di attenuazione: 0 dB, −20 dB, −40 dB, e −60 dB, selezionabili tramite due doppi deviatori.
  • Terminazione: include una terminazione da 50 Ω inseribile tramite un terzo interruttore dedicato.
  • Accuratezza: tipicamente pari a ±0,01 dB (errore massimo nel caso peggiore pari a ±0,17 dB usando resistori all’1% di tolleranza).
  • Massima tensione efficace (RMS) in ingresso: fino a 5,7 V con resistori da 0,6 W.

Progetto

L’attenuatore impiega due celle di attenuazione con configurazione π, inseribili tramite due doppi deviatori. Sono quindi possibili quattro combinazioni di attenuazione che permettono di ottenere altrettanti livelli corrispondenti a 0 dB, −20 dB, −40 dB, e −60 dB. Inoltre, è presente una terminazione da 50 Ω inseribile tramite un terzo interruttore, molto utile quando il carico presenta un’alta impedenza d’ingresso.

Schema elettrico dell’attenuatore regolabile da 50 Ω. Da sinistra a destra, il circuito è costituito due celle π da −20 dB e −40 dB (inseribili simultaneamente per ottenere un’attenuazione pari a −60 dB), e da una terminazione a 50 Ω.

La realizzazione del circuito richiede i seguenti materiali:

QuantitàDescrizioneValore
4Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W150 Ω
3Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W330 Ω
1Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W680 Ω
1Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W2,7 kΩ
1Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W33 kΩ
2Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W56 Ω
2Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W560 Ω
2Resistore a strato metallico all’1% di tolleranza e con potenza di 0,6 W100 Ω
2Deviatore doppio
1Interruttore singolo
2Connettori BNC
1Contenitore metallico

Al fine di ottenere le migliori prestazioni di risposta in frequenza e immunità ai disturbi, l’attenuatore va realizzato con resistori non induttivi a strato metallico e va racchiuso all’interno di un piccolo contenitore in metallo (per esempio, in alluminio).

Se hai domande sulla costruzione o sull’uso dell’attenuatore, puoi sfruttare la sezione commenti.


Commenti

2 risposte

  1. […] attenuatore regolabile capace di offrire attenuazioni precise di 0 dB, -20 dB, -40 dB, e -60 dB. In questo articolo è descritto nel dettaglio il circuito di attenuazione, che può essere impiegato anche […]

  2. Buongiorno, ringrazio l’autore per aver pubblicato questo ottimo schema. Uso ormai questo attenuatore da diversi mesi, e devo dire che si è rivelato molto affidabile e preciso nelle misure. Mi sento assolutamente di consigliarlo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *